2MO(VE)MENTS - Carlo Pirola
für Blasorchester/for Concert Band
Grade 2, Spieldauer: 4 Minuten
2MO(VE)MENTS – Ein Werk mit zwei charakteristisch verschiedenen Sätzen.
Der erste Satz charakterisiert den lateinischen Aphorismus CARPE DIEM („Genieße den Tag“)
Dabei wird das Hauptthema ausdrucksstark in den verschiedenen Instrumentengruppen mehrmals wiederholt. Das Hauptaugenmerk liegt dabei auf Klangbalance, Klangqualität, genaue Dynamik und präzise Phrasierung. So soll eine ruhige Atmosphäre „CARPE DIEM” angestrebt werden. Ganz nach dem Motto: „Der Mensch, der nach Glück strebt, soll seine Chancen nützen!“
Der zweite Teil ist eine Vertonung des griechischen Aphorismus PANTA REI („Alles fließt”). Ein fröhlich bewegter, rhythmischer Satz im leichten Schwierigkeitsbereich.
Dieser Teil bietet gute Möglichkeiten, die Melodik und Rhythmik zwischen den einzelnen Registern stimmig in Balance zu bringen.
Zum Schluss, nach dem „PANTA REI” kehrt das „CARPE DIEM” Thema zurück und alles endet in einem ruhigen Ausklang.
„Das Vergehen der Zeit ist ein wesentlicher Bestandteil der Zeit selbst.“
(Carlo Pirola)
Il titolo 2MO(VE)MENTS indica appunto due movimenti concaratteristiche e andature musicali diverse.
La prima parte commenta l’aforisma latino CARPE DIEM (cogli l’attimo) La proposta tematica è infatti ripetuta più volte in varie sezioni strumentali, in modo espressivo. E’ uno studio esecutivo adatto per il bilanciamento tra le parti, per il controllo della qualità del suono e il rispetto della dinamica e del fraseggio. Le modulazioni e le cadenze conclusive di ogni frase non sono difficili da realizzare. E’ previsto l’utilizzo delle sordine “straight mute” nelle trombe e nel 1° trombone. I colori particolari delle percussioni sono distribuiti in maniera
semplice ma efficace per realizzare la giusta atmosfera di questo CARPE DIEM.
Suggerisco la seguente frase: “L’uomo che aspira alla felicità deve sempre cercare di cogliere le occasioni” come quando si esegue musica.
La seconda parte commenta l’aforisma greco PANTA REI (tutto scorre) è quindi un movimento allegro, molto ritmico, con varie articolazioni, non difficili da eseguire. E’ una buona prova d’insieme per amalgamare le sezioni strumentali, per equilibrare le parti melodiche rispetto a quelle dell’accompagnamento ritmico e accordale. Interessante la varietà nelle articolazioni (nell’ostinato ritmico) con il ribattuto e lo staccato, da eseguirsi nelle varie combinazioni dinamiche. Segue uno scorrevole-piacevole con una espressività legata distribuita in diverse sezioni. Anche il registro grave è impegnato nel dare risalto ai motivi principali. Le percussioni hanno un ruolo di sostegno e di conduzione ritmica
ben evidenziato, di contrasto rispetto all’insieme strumentale (il glockenspiel si alterna con lo xylophone). Dopo lo scorrere del PANTA REI, nella parte finale ritorna il 1° tempo con i temi del CARPE DIEM e tutto si conclude in una serena cadenza finale. ”Lo scorrere del tempo è parte integrante del tempo stesso” come succede nella musica, quindi il Panta Rei potremmo utilizzarlo come
ideale, come stile di vita, che indica e ricorda emozioni e sensazioni che cambiano nel tempo.